Marou
Quando si pensa al Vietnam il ricordo torna a una delle pagine più sanguinose della storia, ma quello che spesso non viene raccontato è il desiderio pressante di una vita migliore che ha spronato la popolazione una volta cessate le ostilità. Negli ultimi decenni forti richieste di riforme di mercato in stile occidentale hanno mutato l’economia del paese, che è passata da “pianificata” a “socialista orientata al mercato” grazie allo slogan Doi Moi (rinnovamento). Questo ha portato il Vietnam a mettere a segno tre decenni di forte crescita, sfuggendo dalle fila dei paesi più poveri per unirsi al gruppo degli Stati a medio reddito.
Il Vietnam offre però qualcosa che non si trova scritto sui libri di economia: la libertà di fare quello che ti piace, cioè la libertà di mettersi in gioco senza la frustrazione dei pregiudizi altrui. È in questo “terreno favorevole” che nel 2011 i due francesi, vietnamiti d’adozione, Sam Maruta e Vincent Mourou decidono di lasciare il settore bancario e quello della pubblicità per fondare, senza nessuna esperienza precedente nel campo, Marou Faiseurs de Chocolat, una società specializzata nel primo cioccolato bean–to–bar con sede a Ho Chi Minh City.
Forti della loro determinazione di creare qualcosa di speciale, i fondatori di Marou sono andati contro corrente e in un paese dove gli altri vedono l’opportunità di manodopera poco qualificata e a basso costo, hanno selezionato solo lavoratori qualificati che producono beni di qualità. Hanno così realizzato un prodotto premium, investendo e monitorando con attenzione ogni fase della produzione. Esemplare è la progettazione del giusto involucro, durata quasi un anno e che nel 2013 è valsa loro la medaglia d’oro della Academy of Chocolate Awards come best packaging. Per rappresentare il patrimonio naturale e culturale vietnamita, ogni singola confezione è creata a mano con le tecniche di stampa serigrafica tradizionali: una confezione “così bella da essere incorniciata”.
Marou lavora direttamente con i contadini, assistendoli perché producano il miglior cacao possibile, senza l’uso di pesticidi o sostanze chimiche, e ripagandoli adeguatamente per il loro duro lavoro. La pianta del Cacao, già importata dei francesi nel 1800, ha avuto in Vietnam uno sviluppo incredibile grazie al clima tropicale favorevole e allo sforzo del governo per la diversificazione delle colture. Questo ha consentito di passare dai circa 2.000 ettari di dieci anni fa, agli attuali 54.000 ettari di terreno coltivato, con grande beneficio per i contadini che hanno trovato nel cacao una fonte di reddito addizionale.
Il cacao vietnamita è intenso, con persistenti note di frutta e spezie: un perfetto equilibrio di potenza ed eleganza. Marou firma le sue tavolette mono origine con i nomi delle cinque province – Tien Giang, Dong Nai, Lam Dong, Ba Ria e Ben Tre – e, come accade per i vini pregiati, ogni tavoletta rappresenta il sapore e l’aroma del miglior cacao della regione di provenienza. Questo cioccolato finissimo è riuscito in poco tempo a conquistare i palati più esigenti e a vincere numerosi premi internazionali. Per esempio il Tien Giang 70% che ha vinto per la sua finitura vellutata l’argento nel 2013 nella categoria “miglior cioccolato fondente bean-to-bar” dell’Academy of Chocolate Awards e lo stesso premio nel 2015 agli International Chocolate Awards; o il meraviglioso limited edition Heart of Darkness 85% vincitore nel 2014 della medaglia d’oro agli International Chocolate Awards.
Marou è semplicemente il sogno realizzato di Sam e Vincent: produrre un cioccolato buonissimo!