Cacaosuyo Perù Chuncho Cuzco 70%

CACAOSUYO

• Cosa è: viene chiamato Chuncho il cacao sopravvissuto al passare dei tempi nella regione del Cusco, dove ancora oggi cresce all’ombra del Machu Picchu.  Gli alberi, molto alti e robusti, hanno anche più di 200 anni, e crescono ad una altitudine rara per le coltivazioni di cacao. È un cacao dal sapore unico, per alcuni il più aromatico del mondo, orgoglio della popolazione locale.
• Origine: Il nome Cacaosuyo nasce dall’unione delle parole “Cacao” e “Suyo”, che in lingua quechua significa regione. Il territorio dell’impero degli Incas era chiamato Tahuantinsuyo: l’unico impero esistito nell’emisfero meridionale del pianeta terra. Tahuantinsuyo significa territorio di quattro regioni (nord, sud, est e ovest). È diviso tra Ecuador, Bolivia, Cile e Perù, vale a dire quasi tutta la fascia costiera dell’Oceano Pacifico. Cacaosuyo cerca di preservare l’aroma e il sapore del cacao che si trova in tutto il Tahuantinsuyo, principalmente nascosto nella vastità dell’Amazzonia peruviana, per trasformarlo in cioccolato e condividerlo con il mondo. Un’offerta a Inti, il dio Sole degli Incas.
• Ingredienti: pasta di cacao, zucchero. Può contenere tracce di latte, noci e arachidi.
• Note: un’esperienza sensoriale unica grazie alle spiccate note di agrumi e di fiori, con sentori di melassa e frutta a guscio.
• Conservazione: questo cioccolato di altissima qualità deve essere conservato nella giusta maniera. La temperatura ideale di conservazione è tra 16 e 20 °C, bisogna evitare la luce diretta e le fonti eccessive di calore o di freddo, per esempio non deve essere lasciato in macchina sia in estate, sia in inverno, altrimenti subirà uno shock termico che rischierà di rovinarlo.